Guida alla compilazione del curriculum vitae
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Il Curriculum Vitae (CV) è un documento che ti presenta in modo sintetico ma efficace per un primo contatto. Seguire i pochi consigli brevemente esposti ti aiuterà ad essere maggiormente incisivo e a rendere la tua presentazione più esaustiva nei confronti di chi la leggerà.
1) Compila tutti i campi riportati nel format del CV con completezza e precisione e inserisci la tua fototessera; renderà meno impersonale la tua presentazione.
2) Fornisci le informazioni relative alla tua esperienza lavorativa pregressa e al percorso di studi in modo puntuale, evitando di essere prolisso e ridondante. Di seguito due esempi:
ESPERIENZA LAVORATIVA
Date (da-a): Gennaio 2008 - giugno 2009
Nome e indirizzo del datore di lavoro: Eta Beta S.a.s. - Via Giacomantonio, 4/a - 87100 Cosenza (Italia)
Tipo di azienda o settore: Centro di formazione scolastica e professionale
Principali mansioni e responsabilità: Tutor d'aula. Ruolo di interfaccia tra allievi e personale docente e di coordinamento
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Date (da-a): 2003-2007
Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione: Università degli Studi di Xxxxxxx
Principali materie/abilità professionali oggetto dello studio: Discipline economiche, giuridiche, commerciali e aziendali
Qualifica conseguita: Laurea in economia e commercio (voto 110/110 e lode)
3) Ricorda di elencare le tue esperienze in ordine decrescente, iniziando cioè dall'esperienza più recente e terminando con quella meno recente.
4) Non omettere esperienze che ritieni poco significative ai fini della selezione per cui ti stai proponendo. Spesso tali esperienze forniscono informazioni sulle tue capacità più importanti di quelle comunemente considerate.
Esempio: Hai lavorato per 2 anni come animatore turistico in un villaggio e ti stai proponendo per un posto di lavoro in qualità di addetto alle relazioni con la clientela. Ritieni di omettere la tua esperienza come animatore perchè la ritieni poco pertinente e così facendo stai commettendo un errore! Aver lavorato come animatore in realtà ha accresciuto le tue capacità di relazionarti con il pubblico, di interpretarne le istanze e di risolverle in modo efficace e disinvolto. Riporta dunque la tua esperienza di lavoro e non dimenticare di sottolineare le competenze acquisite nella sezione "Capacità e competenze relazionali".
5) Non dimenticare nessuna delle tue capacità e competenze artistiche, perchè queste - anche se rientrano nel campo degli hobbies - sono sempre espressione di modelli comportamentali che hanno ricadute certe in ambito lavorativo.
Esempio: Comporre musica o dipingere e proporti come pubblicitario hanno uno stretto legame interrelazionale. Le attività esposte come hobby sono infatti espressione di un atto creativo, tipico anche di chi intende lavorare come ideatore di slogan pubblicitari.
6) Quanto detto al punto precedente vale anche per le capacità e le competenze tecniche. Spesso capacità tecniche ritenute poco pertinenti rivestono invece rilievo rispetto alla mansione per cui ti proponi.
Esempio: Hai l'hobby dell'elettronica e ti proponi come addetto a una linea di produzione di profilati in alluminio. Apparentemente sembrerebbero attività slegate tra loro, ma non è così. Chi ha l'hobby dell'elettronica è infatti più veloce nel familiarizzare con apparati industriali controllati da microprocessore e spesso è anche in grado di individuare tempestivamente eventuali malfunzionamenti o di apportare le necessarie tarature.
7) Documenta sempre le tue referenze. Se hai lavorato con regolarità presso aziende, enti o istituzioni pubbliche o private puoi richiedere la redazione di una lettera di referenze in cui vengano descritte brevemente la mansione che hai ricoperto e l'efficienza con cui hai svolto il tuo ruolo. Chi leggerà il tuo CV avrà così ulteriori informazioni che non sono "di parte" e che accresceranno la tua crediblità professionale.
8) Tu e i social networks: le ultime tendenze in tema di selezione dei candidati mirano a scoprire non solo le competenze possedute dai candidati, ma anche a capire qual è la loro personalità e il loro modo di essere nel privato. Se possiedi un profilo o un blog sui social network più comuni (ad esempio Facebook, Twitter, LinkedIn, MySpace, Google+ o altri) indicane il link sul tuo CV. Ormai sono sempre di più le aziende presenti sugli stessi social networks. In questo modo potranno - in via preliminare - capire qualcosa in più su di te.
9) Nel documentare il tuo stato civile, fornisci quante più informazioni possibili sul tuo nucleo familiare. Queste hanno un impatto favorevole poichè - ad esempio - l'essere genitore viene sempre associato a un maggior senso di responsabilità.
Esempi:
STATO CIVILE: Coniugata con Mario Rossi. Madre di 2 figli: Elisa (4 anni) e Mattia (2 anni)
STATO CIVILE: Divorziato. Padre di 2 figli: Sara (12 anni) e Stefano (8 anni)
10) Consiglio finale: riporta sempre con sincerità le informazioni che ti caratterizzano. Non "tarare" mai il tuo CV in funzione di "chi lo leggerà", per il semplice motivo che non conosci chi lo leggerà. Generalmente chi si occupa di selezionare il personale in modo professionale è abbastanza allenato nel cogliere tra le righe le intenzioni di chi ha scritto il CV e scarterà immediatamente chi si è proposto in modo tendenzioso, al fine di "catturare l'attenzione". Ciascuno di noi è infatti "nuovo" quando si propone a un'azienda, e dovrà acquisire esperienze specifiche, pur se ha maturato un elevato grado di esperienze simili.
Ulteriori informazioni e assistenza gratuita
Se hai necessità di ulteriori chiarimenti o di assistenza alla compilazione del tuo CV non esitare a contattarci. Ti forniremo gratuitamente la nostra consulenza:
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In sede previo appuntamento: ETA BETA S.a.s. – Via Stanislao Giacomantonio, n. 4/A (traversa piazza Loreto) – 87100 Cosenza (l’esatta ubicazione è presente sul nostro sito alla sezione contatti)